GENIO E IMPRESA

8 July 2019

Genio e impresa, un mix di competenze tecniche e manageriali spesso alla base di storie di eccellenza, nate dall’incontro tra genio creativo e il coraggio di fare impresa. A 500 anni dalla scomparsa di Leonardo, “Genio e Impresa”, progetto di Assolombarda, in collaborazione con Regione Lombardia e il Consiglio regionale della Lombardia, celebra con un inedito punto di vista l’archetipo dell’interazione tra Leonardo da Vinci e Ludovico il Moro rintracciando l’eredità di quel sodalizio, che dà origine all’innovazione, in «geni» e imprenditori contemporanei.

La nostra storia racconta dell’intuizione di Francesco Butera supportata dall’imprenditoria di Diego Andreis, una collaborazione che ha vinto la sfida per la digitalizzazione della fluidica. “Perché fare quello che fanno gli altri? La creatività mi scorre nelle vene, ho voglia di cambiare, di risolvere i problemi in modo innovativo” Con questa missione chiara in testa Francesco Butera, il nostro Leonardo, dopo 25 anni di studio e di lavoro con le leghe a memoria di forma sviluppate con successo in numerose applicazioni, incontra Diego Andreis, il nostro Ludovico, imprenditore spinto dalla forte passione di combinare persone, tecnologie e competenze per superare ogni giorno i limiti che l’uomo e le aziende hanno costruito attorno a sé. Insieme hanno rivoluzionato il mondo della fluidica di precisione utilizzando i fili a memoria di forma come muscoli.

Da questo incontro, all’interno del Gruppo Fluid-o-Tech, nel 2014 nasce Dolphin Fluidics che utilizza questa tecnologia nelle valvole e nei sistemi fluidici in grado di controllare con grande accuratezza e precisione i flussi di liquidi e gas. L’utilizzo di questi materiali nelle valvole di elettronica e nei sensori integrati consente la “digitalizzazione del fluido”, ovvero la parametrizzazione in dati digitali delle caratteristiche dei flussi e del relativo controllo rendendo la gestione del sistema fluidico intelligente. Inoltre, attraverso la comunicazione wireless, è possibile gestire e scambiare dati con le valvole stesse in una rete IoT.

Con Dolphin Fluidics, il Gruppo Fluid-o-Tech, che da oltre 70 anni lavora nella fluidica per molti settori, oggi completa la sua offerta proponendo non solo sistemi in grado di muovere, dosare e misurare fluidi con accuratezza, ma anche dispositivi capaci di controllarli con grande precisione. Grazie alla trasformazione digitale si apre l’opportunità di sviluppare una fluidica tutta nuova, una fluidica digitale, intelligente. Uno dei settori dove questo porterebbe benefici incredibili è quello delle scienze della vita, con un forte impatto sulla vita delle persone e dei pazienti. Una grandissima opportunità che oggi è diventata concreta soluzione grazie ai nostri “Leonardo e Ludovico”.

Milano ha giocato un ruolo determinante per la trasformazione dell’idea in business. I collegamenti e le collaborazioni con le università e i centri di ricerca del territorio hanno consentito non solo lo studio e lo sviluppo dei dispositivi ma anche l’accesso ad un know-how d’eccellenza che sfocia in un team di giovani ingegneri, anch’essi eccellenti, formati nelle aule di Milano e che oggi rappresentano la spina dorsale di Dolphin Fluidics.

La ricerca per trovare i “nuovi” Leonardo da Vinci e Ludovico il Moro è iniziata i primi mesi del 2019 con una call lanciata da Assolombarda per chiamare a raccolta le realtà produttive del territorio, a cui hanno risposto più di 130 imprese. Il Leadin’Lab - Leadership Design and Innovation Lab del Politecnico di Milano, partner scientifico del progetto, dopo aver valutato tutte le storie contemporanee di innovazione, ne ha selezionate 51, tutte appartenenti ad aziende provenienti da tutti i settori: dai nuovi materiali alla sanità, dall’elettronica ai servizi per le imprese. Queste aziende sono diventate oggetto di una ricerca da parte del Politecnico per capire cosa si nasconde nella collaborazione di coppia, cosa gli dà la forza di superare le difficoltà, e, infine, di vincere la sfida dell’innovazione.

Il nostro racconto, insieme agli altri protagonisti di Genio e Impresa, sarà esposto attraverso un allestimento innovativo e totalmente immersivo alla mostra aperta al pubblico dal 9 luglio 2019 al 15 settembre 2019 a Palazzo Lombardia.

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