Digital Smart Fluidics per le Scienze della Vita

12 January 2020

La Call “Hub Ricerca e Innovazione” di Regione Lombardia ha promosso il progetto Digital Smart Fluidics presentato dalla capofila Fluid-o-Tech insieme all’Università di Pavia, la Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo e le aziende MC2, Sidam, PRIMA Lab. Il Progetto prevede la realizzazione di una piattaforma per la fluidica standardizzata e abilitante per lo sviluppo di dispositivi e apparecchiature biomedicali intelligenti dedicati all’infusione ospedaliera e domiciliare negli ambiti terapeutici della degenza in reparto, la nutrizione artificiale, la terapia del dolore e la rianimazione.

Nascerà così il primo centro di competenza per la fluidica intelligente per il Life Science e inizierà con questo progetto, dedicato allo sviluppo di apparecchiature e sistemi biomedicali volti a superare i limiti tecnologici attualmente imposti dai dispositivi esistenti. Lo studio parte con 4 applicazioni specifiche, ma ambisce ad essere pilota nella realizzazione di componenti che definiscano una piattaforma di fluidica innovativa, con enormi potenzialità di sviluppo attraverso l’aggregazione di altre imprese specialistiche del territorio lombardo e altri attori del biomedicale per accelerare il processo di innovazione e le ricadute in campo biomedicale e industriale incidendo su un ampio bacino di utenti in Lombardia.

Nell’ambito del programma operativo regionale 2014-2020, all’interno della Call “HUB Ricerca e Innovazione”, Regione Lombardia ha ricevuto complessivamente 78 progetti, di questi solo 33 sono risultati idonei al finanziamento, raggiungendo cioè un punteggio minimo di 85/100. Questa Call ha selezionato progetti con un altissimo tasso di innovazione e capaci di rispondere a bisogni dei cittadini e del territorio, nell’ottica del trasferimento tecnologico da tempo promosso da Regione Lombardia.

Il progetto Digital Smart Fluidics verrà realizzato in 30 mesi, con un investimento complessivo di oltre € 7,7mln, coinvolgerà 69 persone e sarà guidato da realtà eccellenti della ricerca e della produzione industriale italiana. Oltre all’Università degli Studi di Pavia e al Policlinico San Matteo di Pavia, la capofila Fluid-o-Tech e le aziende Sidam, attiva nella produzione di dispositivi medici monouso destinati a sale operatorie, cardiochirurgia, ostetricia-ginecologia, terapia intensiva, radiologia - è azienda leader nel settore biomedicale europeo, cresciuta a livello internazionale grazie a importanti investimenti in Ricerca e Sviluppo; PRIMA Lab, specializzata nella realizzazione e validazione di test rapidi, per la determinazione della presenza di sostanze e biomarkers e la diagnosi rapida ed efficace di diverse problematiche legate alla salute personale; MC2 con competenze specifiche per la realizzazione dell’elettronica di controllo e monitoraggio garantendo l’integrazione tra la componente fluidica con quella elettronica.

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